Un caso di remissione della depressione
Matt Humphreys, dopo aver letto i libri di Charlie Morley sul sogno lucido ha deciso di provare ad usare autonomamente le tecniche descritte per incontrare in sogno la causa della depressione che lo attanagliava da 15 anni.
Racconta che dopo aver fatto questa richiesta in sogno ha notato una stradina che l’ha condotto fino ad una spiaggia, in cui ha incontrato sua nonna, morta molti anni prima. Si è chiesto: “questo significa che la causa della mia depressione è mia nonna?” e dice di aver sentito a quel punto una voce che gli diceva: “non tua nonna, ma il tuo senso di colpa per non essere stato vicino a lei quando stava morendo”.
A quel punto è andato avanti col programma di sogno, abbracciando sua nonna e riporta di aver notato come in quel momento l’aspetto di lei è cambiato, da quello segnato dalla malattia a quello dei suoi ricordi più belli del loro rapporto.
Per un periodo ha continuato a vedere il suo terapeuta, che l’ha tenuto sotto osservazione, confermando poi che effettivamente i sintomi di depressione erano scomparsi. Anche i farmaci che prendeva sono stati sospesi.
Il ragazzo ha dunque scritto a Charlie via email per raccontare la sua esperienza e Charlie si è tenuto in contatto in modo da poter verificare se questo risultato sarebbe durato nel tempo, così com’è stato.
In seguito, anche il padre del ragazzo ha scritto a Charlie per confermare lo stesso racconto e ringraziare.
Racconta che dopo aver fatto questa richiesta in sogno ha notato una stradina che l’ha condotto fino ad una spiaggia, in cui ha incontrato sua nonna, morta molti anni prima. Si è chiesto: “questo significa che la causa della mia depressione è mia nonna?” e dice di aver sentito a quel punto una voce che gli diceva: “non tua nonna, ma il tuo senso di colpa per non essere stato vicino a lei quando stava morendo”.
A quel punto è andato avanti col programma di sogno, abbracciando sua nonna e riporta di aver notato come in quel momento l’aspetto di lei è cambiato, da quello segnato dalla malattia a quello dei suoi ricordi più belli del loro rapporto.
Per un periodo ha continuato a vedere il suo terapeuta, che l’ha tenuto sotto osservazione, confermando poi che effettivamente i sintomi di depressione erano scomparsi. Anche i farmaci che prendeva sono stati sospesi.
Il ragazzo ha dunque scritto a Charlie via email per raccontare la sua esperienza e Charlie si è tenuto in contatto in modo da poter verificare se questo risultato sarebbe durato nel tempo, così com’è stato.
In seguito, anche il padre del ragazzo ha scritto a Charlie per confermare lo stesso racconto e ringraziare.